AlcoliciCocktails

Angel Face, ricetta e storia del cocktail

Angel Face
3.9KViews

Angel Face, traducendo letteralmente ‘faccia d’angelo’, è un cocktal facile da preparare ma di sicuro successo!

INGREDIENTI:

  • Gin, 1 oz (3 cl)
  • Apricot Brandy, 1 oz (3 cl)
  • Calvados, 1 oz (3 cl)

PREPARAZIONE:

Prendere una coppetta da cocktail e riempirla di ghiaccio. A questo punto prendere lo shaker e aggiungere del ghiaccio e tutti gli ingrediente. Shakerare bene. Rimuovere il ghiaccio dalla coppetta e versarvi il contenuto dello shaker con una doppia filtrazione. Servire senza cannuccia.

Bicchiere

Coppetta gelata

Categoria IBA

The Unforgettables

Tipologia

After Dinner Cocktail

Tecnica

Shake & Strain

Da sapere sull’Angel Face

La prima fonte scritta in cui compare l’Angel Face è il “Savoy Cocktail Book” di Harry Craddock, nel 1930. Non si hanno, però, molte notizie certe al riguardo. Secondo alcuni la principale fonte di ispirazione per il nome del drink deriva dal celebre gangster del proibizionismo americano. Sembra che in origine si chiamasse French 75, come il calibro di un cannone usato nella prima guerra mondiale e che sia stato rinominato nel 1911 in occasione dei festeggiamenti per la fine del conflitto. Fonti meno accreditate vogliono il cocktail dedicato all’Humphrey Bogart di Rick Blaine, il famosissimo protagonista di Casablanca.

Il suo successo, che dura da molti anni, è sicuramente dovuto alla combinazione data dalla sua bontà e dalla sua facilità nella preparazione. Tutto possono sentirsi un po’ barman e cimentarsi nella preparazione dell’Angel Face. In fondo la ricetta è davvero easy e non richiede ingredienti particolarmente complessi da reperire. Il sapore è fruttato e molto ben equilibrato. Il gusto è pieno e  rotondo. Il suo retrogusto dolciastro richiama la freschezza della mela e la dolcezza dell’albicocca. Il Calvados, uno degli ingredienti base dell’Angel Face, è un  distillato dal sidro, ottenuto dalla rifermentazione delle mele. Acidulo e a basso tenore di alcol spesso viene utilizzato anche da solo come digestivo.

L’angel Face è un cocktail adatto a tutte le ore catalogato come short drink. Ottimo da gustare in abbinamento ad un buon dolce.  Attenzione, però, a non  sottovalutare la sua alta gradazione alcolica.

Grazie a corso barman per la ricetta del cocktail Angel Face